domenica 28 febbraio 2010

Una Campagna Elettorale a Costo Zero

Parte in questi la campagna elettorale per le provinciali , e a livello visivo c'è ne accorgiamo subito girando per le piazze e le vie dei nostri paesi : Cartelloni “Mega-screen” e Manifesti elettorali in ogni angolo

Questo è il costo per fare politica oggi




La mia campagna elettorale sarà una campagna a costo zero , fatta di volantini fotocopiati , bigliettini,aiutandomi con la rete (facebook , il

mio blog http://antoniosconzianopercaserta.blogspot.com) ma soprattutto andando in mezzo alla gente , nelle piazze di Grazzanise , Santa Maria la Fossa , Pignataro Maggiore ,Pastorano e Vitulazio.

Andando nelle fabbriche , per i mercati comunali e spiegando le battaglie che ho già fatto e quelle che andrò a fare se sarò eletto al Consiglio Provinciale

Non mi interesserano le guerre “muscolari” fra sindaci ed ex sindaci , ne le disgrazie del pd locale ormai in frantumi , spenderò tutte le mie energie per spiegare alla gente quali saranno i punti del mio programma :

  • Il Lavoro , se da una parte si tratta di confermare anche per il 2010 le misure già adottate di sostegno al reddito, a partire dall’estensione degli ammortizzatori sociali, dall’altra occorre operare con più decisione sul terreno delle politiche attive per il lavoro, contrastando la precarietà, ricollocando i lavoratori espulsi dal ciclo produttivo, salvaguardando l’occupazione e la qualità del lavoro. Al Call Center di Vitulazio siamo riusciti a mandare in cassa integrazione straordinaria solo 20 lavoratori su 350 perchè i restanti non avevano tutela contrattuale ,essendo lavoratori a progetto ,e questo è il perfetto specchio di ciò che è il mercato del lavoro in Provincia di Caserta

  • Legalità , è agli occhi di tutti nei nostri territori la commistione fra amministrazioni locali , imprenditoria (ove ancora ce ne fosse) e camorra , dobbiamo vigilare sui concorsi pubblici e sugli appalti pubblici ,cambiando le regole di assegnazione e vigilando sulla trasparenza degli stessi

  • L'acqua deve tornare pubblica, noi riteniamo che il servizio idrico e quindi l’acqua non sia un bene di rilevanza economica, non sia un bene che debba sottostare alle leggi del mercato, ma vada garantito come un diritto di tutti

    il Consiglio Provinciale deve approvare delle deliberazioni che modifichino lo Statuto Provinciale tramite il riconoscimento del diritto umano all’acqua e tramite il riconoscimento del servizio idrico come servizio pubblico – locale privo di rilevanza economica. In questo modo l’ente locale, il Comune o Provincia può riappropriarsi della podestà decisionale, di come gestire il servizio idrico e quindi fuoriuscire dalla legislazione nazionale e questo è fondamentale proprio per mettere uno stop al processo di privatizzazione in Italia.

  • La Raccolta Differenziata deve essere fatta seriamente ,bisogna organizzare bene il riciclo, ottenendo una riduzione dei costi con notevole vantaggio economico per i cittadini e minore inquinamento , voglio portare in provincia l'impegno espresso dal Forum dell'Ambiente di Vitulazio :vogliamo un paese pulito! Riduzione dei rifiuti: non vogliamo l’inquinamento dell’ambiente! Riduzione consistente della tassa: i cittadini pagano troppo!


Questi saranno i temi della mia campagna elettorale e questo sarà l'impegno che prenderò con i cittadini se sarò eletto alla Provincia di Caserta


C'è bisogno di una politica seria , fatta di impegni veri e non di posti di lavoro falsi , ed è per questo che mi sono candidato


sabato 27 febbraio 2010

La lezione americana. Facebook e Twitter diventano “social media”


Barack Obama e la sua amministrazione continuano a essere all’avanguardia nel mondo. Il dipartimento di stato statunitense ha infatti cambiato in “social media” la definizione delle piattaforme internet come Facebook e Twitter, sinora denominate “social network”. Ciò significa che per la Casa bianca queste non sono più semplicemente delle reti sociali, bensì dei nuovi strumenti di comunicazione di massa orizzontali. I mezzi di comunicazione di massa del futuro e già opranti nel presente.
“Il mondo sta cambiando velocemente e noi vogliamo cogliere tutte le opportunità di questa rivoluzione”, è quanto spiega Alec Ross, responsabile per l’innovazione della segretaria di stato Hillary Clinton. L’occasione per illustrare il nuovo mutamento di punto di vista della Casa bianca è stata una serie di incontri sulle nuove tecnologie organizzati dal Foreign Press Center, che hanno portato a Washington giornalisti da tutto il mondo.
L’amministrazione Obama si è già spinta avanti nell’uso del web. Il discorso al Congresso sullo stato dell’Unione, per esempio, oltre che sul sito della Casa bianca è andato in diretta su Youtube, su iPhone e su CitizenTube. Su quest’ultimo canale sono anche state raccolte le domande a cui il presidente ha poi risposto la settimana successiva in una sessione in diretta.

Secondo la Casa bianca al giorno d’oggi milioni di persone in tutto il mondo sono collegate attraverso i socialnet per conversare, organizzare la propria vita sociale e scambiare opinioni. Per queste persone i socialnet sono diventi insieme la fonte principale da cui si attingono notizie. Di conseguenza è nata una nuova audience a cui occorre sapersi rivolgere. Occorre, insomma, portare l’informazione in questo “nuovo mondo sociale”, dicono alla Casa bianca.
Il metro e la metafora sono quelli universali: se Maometto (il pubblico dei naviganti) non va dalla montagna (il questo caso l’amministrazione Usa, ma in generale chi vuole comunicare qualcosa), è la montagna che va da Maometto. In altre parole, non si può più aprire un sito web e sedersi ad aspettare che i naviganti passino a visitarlo, occorre portare i contenuti dove il popolo dei web si aspetta di trovarli, cioè ai “social network” che sono perciò tramutati in “social media”.
Se finora, insomma, è bastato aprire uno spazio su Internet per essere presenti con qualche autorevolezza sul web, adesso occorre essere il web, farne parte direttamente. Dal social network, quindi, si passa al concetto di social media. Nel senso che tutto è sempre più network, e che tutto quel che è network è sempre più comunicazione, media. “Dobbiamo portare l’informazione, i nostri atti amministrativi dove le persone vivono e discutono – spiegano quindi i mediattivisti della Casa bianca – Perché questa è la strada per ampliare e arricchire la nostra presenza ed avere una relazione diretta con la gente”.
Una lezione, quella dell’amministrazione Obama, di cui far tesoro.

Questa è l'unica soluzione alla legge bavaglio "Berlusconi"

giovedì 25 febbraio 2010

Il Mio Intervento al Congresso Cgil di Caserta del 26 Febbraio

Care Compagne e Cari Compagni ,

mi presento sono Antonio Sconziano , Rsu del Call Center Voicity di Vitulazio che fino a pochi mesi fa era una delle più grandi realtà produttive dell'Agro Caleno

Infatti occupava 350 giovani della zona , di cui 80 con contratti subordinati e 270 di contratti di collaborazione a progetto.

in questi mesi ho affrontato la dura realtà ,insieme ai 350 ragazzi ,di essere vittima sacrificale di giochi di finanza “sopraffina” ,fatta di scatole cinesi e bad company ,che hanno portato alla distruzione di una florida unità produttiva che portava nelle casse dell'azienda 250 mila euro di utile mensile e a trasformarla in un capannone vuoto.


Martedì abbiamo ottenuto la cassa integrazione in deroga per i 19 dipendenti rimasti “ostaggi” nel sito di Vitulazio e speriamo nei prossimi giorni , finalmente di poter ricominciare a lavorare con una nuova Proprietà

Se Vitulazio riprenderà a vivere sarà solo grazie alla forte mobilitazione di tutti i lavoratori ,che ci hanno creduto e ancora ci credono

Ancora Ieri, benchè è oramai da dicembre che non lavorano più, in assemblea c'erano 200 lavoratori “aggrappati” a l'unica speranza che offre il territorio

ma vediamo quello che offre oggi ad un giovane il mercato dei call center in provincia di Caserta : A Recale offrono lavoro di tele-selling per famosi gestori di telefonia mobile con paga base oraria di 3 euro l’Ora e con provvigioni che vanno da 5 a 10 eur a contratto il tutto in un Ufficio di 30 postazioni lavoro , ma questo non vi deve scandalizzare perchè insieme all'offerta di lavoro di Caianello , 3 euro l’ora e una provvigione che da 10 a 30 euro massimo a contratto in un ufficio di 30 postazioni lavoro , siamo in presenza del Top dell'offerta di lavoro locale .

Molto peggio vi può andare se vi fermate a S.Prisco o S.Maria Capua Vetere , ove il massimo che vi possono offrire sono 2.5 euro lorde l’ora(escluse trattenute)e 10 euro massimo a contratto , il tutto in ambienti dove potete trovare al massimo 10 computer e dieci telefoni e ove l'improvvisazione è di casa .

Ma non vi è mai limite al peggio , se rispondete ad un Offerta di lavoro su Caserta niente paga base oraria e solo 10 euro a contratto il tutto in una stanza con 6 postazioni lavoro oppure se vi interessa fare attività di recupero crediti telefonico anche qui di paga oraria non se ne parla e vi verranno dato 1% di quanto recuperato e solo al buon fine

Bene ,questo è il futuro che si prospetta per giovani della provincia di Caserta ed e' il massimo che può offrire questa provincia a chi magari ha tanto sudato per prendersi una laurea o un diploma .

Alternative valide , le piazze e i bar del paese o andare al nord , ma oramai anche li non si trova di meglio .

Questa è la nuova frontiera del precariato “occupazionale” italiano , fatto di contratti a progetto che durano anni o quando va bene di contratti di somministrazione e/o a termine

Oramai non siamo più tutelati neanche dai Contratti Nazionali Collettivi, visto l'ultimo disegno di legge passato , il cosidetto “DDL Collegato Lavoro” con i suoi contratti certificati , La sostituzione del giudice di lavoro con collegi arbitrali e di fatto il riconoscimento del lavoro nero


Con questo decreto sono stati annientati anni e anni di lotte sui diritti dei lavoratori


ed a tutto questo bisogna rispondere con una forte mobilizzazione , tornando a riempire le piazze e rendere tutto ciò visibile ,questo deve essere per me il ruolo del sindacato oggi




Non per Gloria ma per Necessità..contro la politica delle "Comari"


Nei giorni scorsi , il mio partito e la federazione della sinistra , mi hanno chiesto di candidarmi per la Provincia .

Dopo averci pensato molte e molte volte ho deciso di accettare e qui volevo spiegare le ragione della mia scelta :


in questi mesi ho affrontato la dura realtà ,insieme ad altri 350 ragazzi ,di essere vittima sacrificale di giochi di finanza “sopraffina” che hanno portato alla distruzione di una florida unità produttiva che portava nelle casse dell'azienda 250 mila euro di utile mensile


Giusto Ieri abbiamo ottenuto la cassa integrazione in deroga per i dipendenti rimasti “ostaggi” nel sito di Vitulazio e speriamo nei prossimi giorni , finalmente di poter ricominciare a lavorare con una nuova Proprietà

Questo è stato possibile grazie alla forte mobilitazione di tutti i lavoratori ,che ci hanno creduto e ancora ci credono


Tutto ciò nel silenzio più assoluto delle istituzioni locali ,che hanno mostrato indifferenza e impotenza , in una terra ove si perdono migliaia di posti di lavoro al mese e dove le aziende non investono più ,anzi ove possono scappano via


Credo che grosse colpe di questa situazione sia da imputare all'immobilismo del Territorio , che non ha saputo trattenere le poche aziende rimaste e non ha saputo creare le condizioni necessarie perche' l'imprenditoria italiana investisse più in Terra di Lavoro.


Non si crea occupazione inventando posti di lavoro “falsi” prima delle elezioni , per poi dichiarare esuberi subito dopo


Non si spingono le aziende ad investire sul territorio , dando concessioni edilizie per capannoni “inutilizzabili “ perchè mancano i requisiti strutturali per fare qualsiasi tipo di attività


La soluzione per i migliaia di lavoratori rimasti a casa non è la Cassa Integrazione , per chi è ancora fortunato ad averne diritto , ma la riallocazione presso altre aziende



A tutto questo dobbiamo dare delle risposte se vogliamo che questo territorio non “collassi”


le risposte che noi daremo non saranno di certo promesse di posti di lavoro“falsi”, ma

- Creare le condizioni necessarie perche' le Aziende tornino ad investire sul territorio , vigilando che gli investimenti e i fondi messi a disposizione diano effettivamente occupazione

- Far sì che l'ufficio di collocamento torni nuovamene a svolgere le sue funzioni

- Mettere in atto iniziative finalizzate al reimpiego dei lavoratori posti in mobilita' e all'inserimento lavorativo di categorie svantaggiate


Oltre che dare voce dal “ Palazzo” ,alle battaglie dei Lavoratori Precari di Terra di Lavoro


E ora di finirla con la politica delle “comari” , figlie di padri famosi o parenti che si candidano a rotazione , ma i volti sono sempre gli stessi ed elargiscono favori a comando solo nel pre-elezioni


mi chiedo dove erano quelle persone quando i lavoratori erano in piazza a scioperare


E ora di cambiar musica e direttori di orchestra ,che ormai da anni fossilizzano questo territorio e che ci hanno portato a tutto questo


Un anno fà ,ho fatto una scelta di vita per amore di questa terra e ora voglio combattere perchè questa terra rimanga viva ….



martedì 23 febbraio 2010

Sconziano candidato alle provinciali per la Federazione della Sinistra

La federazione della Sinistra candida nel collegio 15 Grazzanise Pignataro Maggiore di cui fa parte anche Vitulazio, il compagno Antonio Sconziano responsabile delle rappresentanze Sindacali di base della CGIL del Call Center Voicity di Vitulazio.

Abbiamo come Federazione della Sinistra deciso in questa competizione elettorale di candidare i protagonisti della crisi, i protagonisti che vivono il dramma del nostro territorio, un territorio che è ormai un deserto dal punto di vista dello sviluppo e del lavoro e un territorio devastato da continui scempi ambientali.

Noi continueremo a sostenere come sempre il mondo del lavoro e dei lavoratori, di quei lavoratori sempre più numerosi che devono salire sui tetti o addirittura darsi fuoco per avere un minimo di attenzione alle loro problematiche.

Il compagno Sconziano rappresenta un tipo di lavoratore particolare ma molto diffuso, quello del mondo del precariato, lavoratori uguale come gli altri nella produzione e nella professionalità ma senza alcun diritto.

Purtroppo l'ubriacatura di super liberismo ha fatto si che il lavoro divenisse non un mezzo per dare diginità ai lavoratori ma rappresentasse il loro calvario, un lavoratore precario è un lavoratore che non può proggettare il proprio futuro perchè il suo lavoro non è mai sicuro ne duraturo, questa è per noi la massima espressione di oltraggio alla dignità umana.

Per queste ragioni abbiamo deciso di fare una politica nuova non legata a somme aritmetiche contro qualcuno o qualcosa ma una politica che ponesse al centro i bisogni e la rappresentazione delle istanze sociali, e quindi una lista provinciale di uomini e donne che rappresentano il mondo reale e non le favole che ci propinano tutti i giorni i potentati di turno o i padroni del vapore.

Per queste ragioni noi chiederemo un voto ai giovani ai precari e a tutto il mondo del lavoro che insieme a noi vuole riscattarsi e riprendersi la propria dignità!

Coordinamento Provinciale Federazione della Sinistra